Insuperabili i giapponesi

Vorrei porre la vostra attenzione su Akiyama Rina (秋山莉奈).

In realtà sulla cara Rina porrei ben altro, ma ho trovato molto curioso (emblematico quasi) il soprannome affibiatole dai giapponesi, usato ogni volta che si parli di lei nei programmi di varietà: Oshirina, uno squisito giuoco di parole tra il suo nome e “oshiri” (sedere, in Giapponese).

Ma la cosa più bella è che lei non se ne mostra minimamente infastidita, anzi ne sembra quasi compiaciuta e tutti sono felici e contenti.
Allora ho pensato: che succederebbe se in Italia una modella di nome poniamo Lorenza venisse chiamata Culorenza o Sederenza? Quanto ce lo menerebbero, in ordine sparso, Chiesa, associazioni dei genitori, femministe e giornali a caccia di cazzate?

E ho concluso che è un calcio mmmalaaato.

6 commenti
  1. albino ha detto:

    Ah Tonari… quanto si vede che non leggi la pagina di gossip del TGCom! XD

    Nessuna donna oggetto e’ piu’ donna oggetto delle giappine… nessuna! XD

  2. Tonari ha detto:

    Oggetto di desiderio vorrai dire :D

    A parte il fatto che sì grazie non leggo TGCOM e me ne vanto :D ma il discorso voleva essere più incentrato sul relax con cui alla tv giappa si tratta la cosa, sulla quasi “carineria” di un nomignolo per cui da noi più d’uno sfrangerebbe le palle.

    Non difendo certo i giapponesi per come trattano le donne, ma del resto di gente come Akiyama Rina ne abbiamo pure in Italia e a pacchi.

  3. Akanishi ha detto:

    be certo anche da noi per esempio, c’era quella che aveva messo in palio la verginità per 1 000 000 euro (per pura provocazione peraltro)

  4. lucas ha detto:

    che bella

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